Oggi scriviamo a 4 mani, in compagnia dello chef Isidoro Rebuli
Una serata da lupi.
Il nostro appuntamento all'azienda CANEVON a Valdobbiadene sembre
un'avventura da Film...
Nevica, sono le 17 del pomeriggio del 21 febbraio 2012. Le neve scende
copiosa nelle colline di Valdobbiadene. I filari delle viti si nascondono dietro
i fiocchi di neve.
Siamo immersi in un panorama da favola, irreale.
Dopo vari tentativi ...questo grazie al tom tom, arriviamo all'azienda
Agricola Canevon , guidati telefonicamente dal grande signor Fabio.
L'accoglienza è splendida. Sopressa e Prosecco appaiano davanti ai nostri
occhi.
Fuori la neve continua a scendere....
Si parla di tante cose ma soprattutto si parla di tradizione, di cucina, e
naturalmente di prosecco.
L'appuntamento che avevamo con il salumificio De Stefani e con la latteria
Perenzin salta........li conosceremo lunedì...
Fra le tante cose che ci raccontiamo, il mio pensiero si focalizza e si
sofferma s'un piatto del territorio e della tradizione ideato da un giovane
chef .... il sig. Isidoro Rebuli che si chiama "merenda del
mazzarol".
Il viaggio di ritorno è stato immerso nella neve ...sembrava tornati
indietro a Natale...
Oggi ho cercato in internet ma nulla di questa la merenda del
mazarol..nessuna notizia. Allora la domanda è
d ' obbligo ...come fa la
tradizione a essere in questo piatto?
Alla fine ho ceduto. Ho telefonato allo chef Isidoro, mi sono presentata e
ora a 4 mani cercheremo di spiegare questa delizia....
Lo Chef Rebuli è il patron del ristorante Cima a Valdobbiadene. Un posto incantevole, dove ogni piatto che esce dalla cucina rappresenta un popolo, una tradizione culinaria specifica di questi splendidi posti.
Ogni piatto ha come binomio perfetto l'accostamento con il Prosecco Superiore DOCG .
Fra questi piatti ora vi descriveremo assieme allo Chef La merenda del " Mazzarol"
La merendo del Mazzarol, si ispira ad un folletto abitante nelle colline di Valdobbiadene. E' un folletto dispettoso, ma molto simpatico a tutti gli abitanti del luogo.
Il piatto prevede la Soppressa di Valdobbiadene della ricotta fresca, radicchio e dell'agretto di mele.
Bene allora procediamo con questa bontà.
MERENDA DEL
“MAZZAROL”
Dosi per 4
persone:
200 grammi
sopressa ( poco stagionata o salame fresco )
100 grammi
ricotta fresca
100 grammi di
radicchio di Treviso ( insalata
croccante riccia o scarola)
2 cucchiaini
da caffè d’ agretto (ottenuto con aceto
e mele)
Procedimento:
prepariamo 4
piatti con al centro il radicchio e l’insalata condita con l’aceto
balsamico.
Sgranare i 20 grammi di soppressa, poi la mettiamo in
una padella e la rosoliamo a fuoco vivo
per 2 minuti, aggiungiamo poi la ricotta
fresca mescolando per amalgamare il tutto, infine dividiamo il tutto nei piatti precedentemente
preparati completiamo con l’agretto di mele.
Che dire, nulla lo chef ha già detto tutto...mi auguro nei prossimi giorni
di poterlo assaggiare...
La cucina del territorio rispecchia le nostre origini, sono una delle tante
cose che si tramandano da padre in figlio... che fanno parte del nostro
DNA.
A tutti voi posso dire. ...non sottovalutate le località che ci
circondono...lasciate che i nonni raccontino ai nipoti o a noi i loro ricordi ,
sono impagabili.
Faranno parte di un bagaglio culturale senza valore..che nessuno mai
riuscirà a cancellare dalla nostra memoria.
Se si siete in passeggiata per Valdobbiadene vi segnalo quindi:
per un buon Prosecco Azienda CANEVON , via Via Cal Piandre, 10..chiedete di
Fabio o /e di Manuela..
Mentre per lasciarvi immergere nelle tradizione della buona cucina andate a
conoscere lo chef Isidoro, presso la trattoria Cima a Valdobbiadene.